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ART NOUVEAU: TUTTO QUELLO CHE C’È DA SAPERE SULL’ARCHITETTURA E LE OPERE DEL PRIMO ‘900

Uno stile che ha influenzato arte, architettura e arredamento d’interni, aprendo la strada al moderno design

Per la capacità degli artisti e degli architetti di fondere concetti tradizionali con l’innovazione tecnologica del tempo, l’Art Nouveau fu un movimento fondamentale per la nascita dell’architettura e del design contemporanei.

L’Art Nouveau è un movimento artistico che influenzò il mondo dell’arte dalla fine dell’Ottocento fino alla prima decade del Novecento, nel periodo della Belle Époque.

Nacque in Francia, espandendosi poi in tutta Europa, principalmente grazie all’esposizione di Parigi del 1900, ma fu molto importante la pubblicità che ricevette tramite le riviste e i laboratori artigianali che nacquero all’epoca.

In Scozia fu anticipato dal lavoro di Charles e Margaret Mackintosh e le loro opere influenzarono anche artisti Art Nouveau come Gustav Klimt e l’architetto Josef Hoffmann.

Perché nasce l’Art Nouveau

L’Art Nouveau nasce come ribellione alle conseguenze negative della rivoluzione industriale di fine Ottocento.

Fondamentale da ricordare sull’Art Nouveau è che essa non rifiuta categoricamente l’avanzamento tecnologico, anzi: specialmente per l’architettura Art Nouveau fu proprio l’utilizzo di nuovi macchinari e tecnologie a dare la spinta per creare nuove architetture integrando le vecchie tecniche con le nuove, spianando la strada per il design e l’architettura moderna.

Quello che gli artisti rifiutavano era l’estetica industriale e la serialità: le opere Art Nouveau rappresentano un abbellimento delle opere industriali, una contrapposizione alla produzione in serie dei macchinari delle fabbriche e una rivolta a favore della vita immersa nella natura.

L’Art Nouveau in Europa viene chiamata con nomi diversi: in Italia è chiamata anche stile floreale o Liberty, modernismo in Spagna e Jugendstil in Germania.

Che cos’è lo stile liberty e quali sono le differenze con l’Art Nouveau?

Può sembrare strano, ma tra Stile Liberty e Art Nouveau non ci sono particolari differenze. Stile Liberty è il nome dato in Italia all’Art Nouveau, chiamato così perché riprende il nome dei magazzini londinesi di Arthur Lasenby Liberty, specializzati nella vendita di prodotti provenienti dall’oriente.

Quali sono gli elementi che ispirano l’Art Nouveau?

Per enfatizzare la contrapposizione con le fabbriche e l’ambiente industriale, l’art nouveau si ispira alla natura e ai suoi elementi, che gli artisti rappresentano nelle proprie opere in forma stilizzata.

Gli artisti Art Nouveau vedevano la natura come una forza vitale e dinamica, la perfezione della forma, rigenerazione costante, un elemento su cui concentrare le proprie energie per ricercarne i dettagli con approccio scientifico.

Proprio per questo desiderio di conoscenza alcuni artisti Art Nouveau sono stati influenzati da correnti come occultismo e spiritismo, grazie alle quali scoprire i misteri dell’esistenza e il lato oscuro della natura.

Quali sono le caratteristiche dell’Art Nouveau?

Quello che caratterizza l’Art Nouveau è che non si tratta di un semplice movimento artistico.

La pittura Art Nouveau ha avuto esponenti di spicco, tra i quali ricordiamo Aubrey Beardsley, il già citato Gustav Klimt, Alphonse Mucha, Henri de Toulouse-Lautrec e Egon Schiele, ma lo stile Liberty ha influenzato anche altri campi.

Gioielleria, architettura, design urbano e d’interni, sartoria, illuminazione e persino pubblicità sono stati influenzati dallo stile Liberty, l’ultima grazie al contributo di Henri de Toulouse-Lautrec, il primo artista a elevare la pubblicità a vera opera d’arte.

In ogni settore ritroviamo le caratteristiche Art Nouveau: forme sinuose ed eleganti e presenza di elementi stilizzati presi in prestito dal mondo naturale, a cui si contrappongono colori forti, assenza di simmetria e proporzione e scelta di forme insolite e stravaganti.

Anche la visione della donna cambia, assumendo una nuova connotazione più sensuale e dai tratti erotici, presente anche sulle pubblicità Art Nouveau dell’epoca.

Pittura Art Nouveau, quali sono le opere più celebri

I quadri Art Nouveau sono tra i più famosi della storia dell’arte.

Tra le opere più famose della pittura Art Nouveau possiamo citare Il Bacio e Giuditta I di Klimt, The Peacock Skirt di Aubrey Beardsley, Moulin Rouge di Henri de Toulouse-Lautrec, Tournée du Chat noir di Théophile Alexandre Steinlen e Donna seduta con un ginocchio piegato di Schiele.

Art Nouveau architettura

Come abbiamo accennato prima, l’Art Nouveau non è un movimento limitato all’arte: uno dei settori maggiormente influenzato fu infatti quello dell’architettura.

L’architettura Art Nouveau riprese alcune caratteristiche dello stile Rococò e le fece sue, arricchendolo con dettagli provenienti dal mondo naturale e con le linee sinuose e stravaganti che caratterizzano lo stile Liberty.

Edifici Art Nouveau famosi nel mondo

L’architettura Art Nouveau ha esempi in tutta Europa. Vediamo alcuni degli edifici che sono famosi in tutto il mondo.

Quando si parla di Art Nouveau è impossibile non nominare Casa Battló e Sagrada Família, due degli edifici più famosi realizzati a Barcellona da Antoni Gaudí. La Sagrada Família è ancora oggi un’opera incompiuta e sembra che verrà portata a termine entro il 2026.

Quest’anno a Parigi ha riaperto il centro commerciale Samaritaine Paris Pont-Neuf, dopo una ristrutturazione che ha lasciato intatti tutti i dettagli Art Nouveau che caratterizzano l’edificio.

Tra gli altri edifici troviamo anche l’Hotel Central di Praga, progettato da Alois Dryák e Bedřich Bendelmayer, il Museo d’Arte Applicata a Budapest progettato dall'architetto Ödön Lechner e la Casa delle Chimere a Kiev, conosciuta anche come Casa Gorodeckij, dal nome del suo progettista.

Una delle città europee con il maggior numero di edifici Art Nouveau è Riga. Tutti i palazzi si trovano in due vie centrali della città, Alberta iela e Elizabetes iela, e dal 1997 sono considerati dall’UNESCO patrimonio mondiale dell’umanità.

Ad Alberta iela c’è anche il celebre museo Riga Art Nouveau Centre, l'unico museo dei Paesi baltici dedicato all’Art Nouveau. Il museo si trova in un edificio realizzato completamente in stile Art Nouveau.

Quali furono gli architetti italiani fautori del Liberty e quali furono le opere principali?

Anche in Italia abbiamo esempi di architettura Art Nouveau. Rispetto agli altri paesi europei, l’Art Nouveau in Italia fece il suo arrivo in ritardo, solo nel 1902, all'Esposizione internazionale d'arte decorativa moderna di Torino.

Questo stile ha influenzato notevolmente l’architettura di città come Torino, Milano, Messina, Catania e Palermo, dove ancora oggi possiamo ammirare edifici storici in stile Liberty.

Tra gli architetti Art Nouveau italiani che hanno fatto la storia dello stile Liberty in Italia possiamo ricordare Raimondo D'Aronco, che tra il 1902 e il 1903 realizzò i padiglioni per l'Esposizione Internazionale d'Arte Decorativa Moderna di Torino e quelli per l'Esposizione nazionale di Udine.

Uno dei nomi italiani conosciuto a livello internazionale fu quello di Ernesto Basile, famoso per la progettazione di interni di design come quelli di Villa Igiea, storico hotel di lusso a Palermo. Sebbene dall’esterno l’architettura sia simile a quella di un castello, nel giardino e all’interno tutto è realizzato in stile Art Nouveau.

Tra gli altri nomi celebri che hanno realizzato architettura Art Nouveau tra Torino e Milano ricordiamo:

L’architetto Pietro Fenoglio, che a Torino realizzò la sua opera più conosciuta, nonché una delle case Art Nouveau più famose: Casa Fenoglio-Lafleur, uno dei primi esempi di Stile Liberty in Italia.

Giovanni Battista Bossi che ha nella Casa Galimberti di Milano la sua più celebre opera; Alfredo Campanini, che a Milano ha realizzato per la sua famiglia Casa Campanini e Ernesto Pirovano che a Milano ha realizzato edifici residenziali come Casa Verga, Casa Ferrario, Casa Bogani e casa Mazzucchelli.




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